Il molino a lame tipo 803 trova impiego nella granulazione di materiali quali gomme, materie plastiche e altri materiali non fragili che, per loro natura, non possono essere macinati ad urto.
Il molino a lame sfrutta il principio della macinazione per taglio; il controllo della granulometria e la conseguente possibilità di variare la pezzatura del prodotto finale è affidata alla presenza di una griglia in lamiera forata, facilmente sostituibile.
L’evacuazione del macinato avviene per gravità.
La granulazione si realizza tramite il taglio del materiale entrante a mezzo delle lame del rotore, fisse con la cassa e favorito anche dalla presenza di controlame a piccolissima distanza dalle lame rotanti, con la possibilità di recupero dei giochi dovuti all’usura.
Le lame sono realizzate in acciaio altamente legato con caratteristiche di resilienza e resistenza all’usura.
E’ possibile aumentare l’inerzia del rotore a mezzo volano quando è richiesto un accumulo di energia di impatto.
Referenze per Referenze Molini a Lame
LUOGO | TIPO | Unità No. | MATERIALE | CAPACITA' per molino t/h | Potenza installata kW |
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Rende (CS) - Italia | 803/2 | 1 | Scorze d'agrumi | 1 | 4 |
Bergamo - Italia | 803/1 | 1 | Fibre sintetiche | 0,2 | 2,2 |
Brescia - Italia | 803/1 | 2 | Polietilene PET | 0,6 | 11 |
Grumello (BG) - Italia | 803/1 | 1 | Lastre poliestere | 0,2 | 7,5 |
Castellanza (VA) - Italia | 803/2 | 1 | Resina ureica | 1,3 | 11 |
Scanzorosciate (BG) - IT | 803/2 | 1 | Anidride tetraidroftalimmide | 3 | 4 |
Milano (MI) - Italia | 803/2 | 1 | Anidride tetraidroftalimmide | 4 | 4 |
Scanzorosciate (BG) - IT | 803/1 | 1 | Anidride tetraidroftalimmide | 3 | 4 |
Milano (MI) - Italia | 803/4 | 2 | Scarti di carta filigrana | 0,5 | 18,5 |